Immagine tratta dalla Terza edizione del Messale in lingua italiana - CEI 2020
Attività insieme
Papa Francesco - (dal libro "Il cielo e la terra" - 2013)
L’amicizia è un dono della vita e un regalo di Dio. Attraverso gli amici, il Signore ci purifica e ci fa maturare. Allo stesso tempo, gli amici fedeli, che ci sono vicini nei momenti difficili, riflettono l’affetto del Signore, la sua consolazione e la sua presenza amorevole. Avere amici ci insegna ad aprirci, a comprendere, a prenderci cura degli altri, a uscire dalla nostra comodità e dall’isolamento, a condividere la vita. Ecco perché, come insegna il Siracide, "per un amico fedele non c’è prezzo". Costruire insieme una comunità cristiana significa anche essere capaci di instaurare rapporti di amicizia con le persone, i fratelli e le sorelle, che Dio ci ha posto accanto. L’amicizia non è una relazione fugace e passeggera, ma stabile, salda e fedele, che matura col passare del tempo. È un rapporto di affetto che ci fa sentire uniti, e nello stesso tempo è un amore generoso che ci porta a cercare il bene dell’amico. Anche se gli amici possono essere molto diversi tra loro, ci sono sempre alcuni elementi in comune che li portano a sentirsi vicini; c’è un’intimità che si condivide con sincerità e fiducia. L’amicizia è così importante che Gesù stesso si presenta come amico: “Non vi chiamo più servi, ma vi ho chiamato amici”. Con lo stesso amore che Cristo riversa in noi, possiamo amarlo e estendere il suo amore agli altri, nella speranza che anch’essi trovino il loro posto nella comunità di amicizia fondata da Gesù Cristo.