Celebrare la Riconciliazione

La sera di Pasqua, il Signore Gesù si mostrò ai suoi Apostoli e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi”. Il nostro peccato personale, ferisce l'onore di Dio e il suo amore, la nostra dignità di uomo chiamato ad essere figlio di Dio e la salute spirituale della Chiesa di cui ogni cristiano è una pietra viva. Purtroppo, il peccato ferisce e indebolisce l’uomo che lo compie, come anche le sue relazioni con Dio e con il prossimo. Ritornare alla comunione con Dio dopo averla perduta, è un movimento che nasce dalla grazia di Dio che è sempre ricco di misericordia e sollecito per la salvezza di ogni uomo. Essere capaci di confessare i nostri peccati, anche da un punto di vista semplicemente umano, ci libera e facilita la nostra riconciliazione con gli altri. Si impara a guardare in faccia alla realtà che ci ha reso colpevoli, aprendoci alla misericordia amorevole di Dio per continuare il nostro cammino con la speranza di una vita migliore. E’ questo amore misericordioso che celebriamo nel sacramento; amore mai rifiutato a chi è capace di guardare con verità la propria vita alla luce dell’insegnamento di Cristo e a riconoscere il male compiuto. Molti peccati recano offesa al prossimo, per questo bisogna fare il possibile per riparare. La semplice giustizia lo esige. L'assoluzione toglie il peccato, ma non porta rimedio a tutti i disordini che il peccato ha causato. Risollevato dal peccato, l'uomo - pentito e riconciliato con Dio - deve ancora recuperare la piena salute spirituale. Deve dunque fare qualcosa di più per riparare le proprie colpe.

Siamo disponibili

Il SABATO pomeriggio
presso la Parrocchia della Sacra Famiglia
dalle ore 16:30 alle ore 18:00
dalle ore 17.00 alle ore 18.00 (Luglio e Agosto)

Anche durante le Messe festive, se non impegnati in altre attività pastorali, siamo disponibili negli spazi preposti.

Prima delle Festività di Natale e Pasqua, daremo tempi maggiormente adeguati che vengono indicati a chi riceve le comunicazioni di IO CI SONO 2.0.